Alfonso Signorini, l’inedito tragico dramma: “… Quel poco che mi resta da vivere”

Una dichiarazione di Alfonso Signorini scatena panico e ansia tra i suoi “fan”. I Social dichiarano tutta la loro preoccupazione per le condizioni di salute del noto conduttore televisivo. E in effetti, qualcosa non va. Ma che cos’è successo?
Dall’essere opinionista, al diventare un conduttore tra i più amati (e seguiti) della televisione, Alfonso Signorini è un’irrinunciabile presenza del palinsesto nazionale, nel ruolo di direttore del settimanale di cronaca rosa Chi.
Tuttavia, proprio negli ultimi tempi, hanno iniziato a circolare diverse voci sulle sue condizioni di salute. Gossip allarmanti, voci di corridoio di una mortale malattia, di (difficili) cure. Voci tanto più allarmanti considerando che Alfonso Signorini è stato appena riconfermato per la conduzione del Grande Fratello Vip 6.
Infatti, è noto, non sempre quanto appare di un personaggio televisivo corrisponde alla realtà. Il conduttore televisivo deve presentare una facciata di perfetta imperturbabilità, non deve lasciare che la propria vita personale travalichi sullo schermo; ne va d’altronde della sua stessa professionalità. Una rivelazione inaspettata è giunta durante una delle ultime puntate del Grande Fratello quando Signorini ha introdotto la moglie di Alex Belli, Delia Durant.
L’inaspettata rivelazione di Alfonso Signorini

Durante la trasmissione Alfonso Signorini si è lasciato sfuggire la seguente frase, fonte di profonde reazioni sui Social: “Per quel poco che mi resta da vivere“. Una dichiarazione che, presa singolarmente, non può non lasciare sgomenti. La spiegazione è poi giunta dagli usuali esperti del gossip televisivo che hanno ricordato che “Signorini lo ha detto ironicamente ma anche sul serio. Ha la leucemia Alfonso e non gli restano tanti anni purtroppo. Giacomo Urtis è un suo grande amico ed ha sorriso (gli vuole bene e conosce la verità)“.
Ė notizia infatti ampiamente conosciuta come Signorini abbia sofferto di leucemia nel passato, sebbene la sua malattia sia sotto controllo e si sottoponga tutt’oggi a continui controlli.

Proprio il 6 giugno 2022 Signorini era tornato in ospedale per monitorare la sua leucemia, presso un centro ospedaliero lombardo.
Un’esperienza che, a suo giudizio, lo ha trasformato: “Di recente mi sono ricoverato un paio di giorni per una serie di esami al San Raffaele, eccellenza ospedaliera alle porte di Milano. Ne sono uscito più ricco. Ho conosciuto medici straordinari, che svolgono il loro lavoro con entusiasmo e dedizione assoluta, che arrivano alle 9 di sera dopo una lunga giornata tra corsie e sale operatorie e che trovano ancora il tempo per venire in camera tua, nonostante la stanchezza stampata sul volto, a chiederti come stai“.