Meteo: sfuriata artica, quanto durerà l’ondata di gelo

Il clima in questi giorni è altalenante, freddi polari e piccole ondate di calore. Ecco quale sarà il meteo di questi giorni a venire.
Le temperature di questi giorni sembrano essersi leggermente alzate. Purtroppo le bellissime e calde giornate di sole non sempre sono qualcosa di buono. Soprattutto quando ad accompagnarle ci sono ondate di gelo a cui non siamo più abituati. Ma cosa succederà in questi giorni prima di Natale? Vediamolo assieme.
Nonostante tutti amino il caldo e le belle giornate di sole, esistono dei dati che ci evidenziano chiari segnali molto allarmanti sul cambiamento climatico. Questo continuo aumento e abbassamento delle temperature provoca danni irrecuperabili come la fusione dei ghiacci e l’innalzamento dei mari.
Una questione piuttosto complessa che spesso fingiamo di non vedere, anche se purtroppo sono molti i segni del clima che cambia. Non esistono più le mezze stagioni e oggi giorno non è più soltanto un modo di dire: il pianeta si sta riscaldando ad una velocità incredibile, e continuerà a farlo per i decenni a venire. Noi esseri umani ovviamente siamo la causa principale di questo male, ma spesso esultiamo se vediamo che l’estate invece di durare tre mesi, ne dura sei. Alluvioni, siccità e ondate di calore, come quelle che abbiamo visto in questi giorni in Italia, sono eventi definiti estremi dagli esperti.
Bill Mckibben, fondatore di 350.org e studioso di questo argomento, ha recentemente dichiarato durante una sua intervista: “Gli effetti del cambiamento climatico cui stiamo già assistendo sono diversi da qualsiasi altra cosa abbiamo visto fin ad ora“.
Ondata di gelo in arrivo, le temperature abbasseranno drasticamente:
In questi giorni verremo travolti da una situazione di meteo rigido, che ci costringerà ad accendere i camini o i termosifoni. Una discesa d’aria artica si scaglierà su mezza Europa, Italia compresa. Questo arrivo è causato da un potente anticiclone avvenuto tra l’Islanda e la Groenlandia. Quello che sappiamo è che l’ondata di gelo si posizionerà tra le nazioni settentrionali e centrali europee, abbassando drasticamente le temperature. Insomma passeremo da un estremo all’altro nel giro di poche ore.
Il Ponte dell’Immacolata sarà dunque molto freddoloso e scenderà la neve. In Italia, il gelo si focalizzerà specialmente sulle Alpi, infatti le regioni del Nord risentiranno maggiormente di questo anticiclone.

L’Italia comunque si trova esattamente nella zona tra l’aria fredda artica ed una più mite, di origine mediterranea, che riesce quindi a stabilizzare le temperature in gran parte della nostra Penisola. Ciò nonostante, questo contrasto tra le due zone, provocherà grandi perturbazioni. In Italia, l’ondata di gelo effettiva è prevista tra il 15 e il 20 di Dicembre, anche se per ora si tratta di un’ipotesi. Un Dicembre paragonabile a quello del 2009 e del 2010.