Estate 2023, tolleranza zero nelle spiagge: stangata in Romagna

Emilia Romagna, nuove direttive da osservare con scrupolo nelle spiagge. Che cosa non si può più fare.
La primavera è ufficialmente giunta da diversi giorni, ma si guarda già con rinnovato interesse all’estate, che per molti è il periodo più magico dell’anno. La maggior parte degli italiani ha prenotato già le proprie vacanze e indubbiamente la Romagna è una delle mete predilette all’interno del nostro Paese.
Lo è stata anche per un break pasquale. Tuttavia ora è arrivata la doccia fredda, che ha lasciato annichiliti i più. Si tratta di una nuova ordinanza balneare da poco firmata, che da un forte stop a certi atteggiamenti. Il documento è stato firmato dal sindaco del comune di Cervia Massimo Medri, che mette in chiaro una sorta di tolleranza zero per gli sgarri.
Gli stabilimenti balneari devono restare aperti per legge almeno nei mesi di giugno, luglio e agosto con un orario sempre, parlando di minimo, fissato dalle 7:30 alle 19:00. Tuttavia possono rimanere aperti tutti i giorni dalle ore 6.00 alle ore 24:00. Tutto questo però può cambiare se dovessero arrivare nuove ed eventuali disposizioni.
Le nuove direttive
C’è anche da dire che possono prolungare la chiusura notturna dalle 3:00 alle 3:30. In occasione di festeggiamenti notturni come la Notte Rosa, San Lorenzo o Ferragosto. Stesso discorso per il 24 e 31 dicembre. È pure vietato l’accesso in spiaggia nelle serate in cui gli stabilimenti balneari non sono aperti per serate particolari dalle ore 1:00 alle ore 5:00.
Inoltre all’interno dei già nominati stabilimenti balneari le bevande vendute e/o somministrate in contenitori di vetro devono essere necessariamente consumate all’interno del locale o comunque sia nelle aree espressamente abilitate al consumo di cibi o bevande. Veniamo agli animali in spiaggia. Sono ammessi i cani sulla battigia e nello specchio acqueo, ma a determinate condizioni.

Stop all’abusivismo
Il nostro amico a 4 zampe deve essere iscritto all’anagrafe canina, essere stato sottoposto a tutte le vaccinazioni previste, nonché messo a guinzaglio stretto e non troppo estendibile e infine dotato di apposita museruola. Non sono ammessi cani pericolosi e in dolce attesa. Altro punto saliente dell’ordinanza è il cosiddetto abusivismo commerciale.
È vietatissimo sia in forma fissa e che itinerante il commercio di servizi non autorizzati. Lo è anche svolgere e nel contempo usufruire di attività di massaggi di vario genere, tatuaggi e piercing e di qualsiasi altra pratica è professionale a livello sia terapeutico che estetico in tutte le sue numerose forme e caratteristiche.