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Ammazza di botte la moglie e tenta di strangolarla nella vasca da bagno: arrestato

Tenta di strangolare la moglie nella vasca da bagno
Tenta di strangolare la moglie nella vasca da bagno (DepositPhotos) – Spynews.it

Un operaio agricolo è stato arrestato per aver tentato di strangolare la moglie nella vasca da bagno della loro casa.

In Sardegna, un operaio agricolo è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio nei confronti della sua compagna. L’uomo infatti, residente in un paese nella zona dell’Alto Oristanese, avrebbe cercato di strangolare la moglie dopo un litigio.

Non è chiaro quando e come sia cominciata la lite, ma da una prima ricostruzione, sembra che a un certo punto l’abbia obbligata a riempire la vasca da bagno, obbligandola ad entrarci, per poi tentare di strangolarla con un caricabatterie del telefono.

Una tragedia per fortuna soltanto sfiorata, perché la donna è riuscita a un certo punto a liberarsi dalla presa dal marito e a scappare dalla loro abitazione, avvisando subito le forze dell’ordine. Dopo essere stata soccorsa, la donna è stata trasportata nell’ospedale di San Martino Oristano, dove però è stata raggiunta subito dopo dal marito.

L'uomo ha anche tentato di far irruzione nel pronto soccorso dove la moglie era stata soccorsa
L’uomo ha anche tentato di far irruzione nel pronto soccorso dove la moglie era stata soccorsa (DepositPhotos) – Spynews.it

L’uomo ha tentato di entrare nell’ambulatorio in cui la moglie era stata soccorsa

L’uomo avrebbe tentato in tutti i modi di entrare nell’ambulatorio ma è stato prontamente fermato dalla vigilanza, con i carabinieri che sono arrivati subito dopo per arrestarlo. Per lui adesso le accuse sono di tentato omicidio e maltrattamenti. Alla donna invece è stata assegnata una prognosi di circa trenta giorni per i traumi fisici riportati ed è stata trasferita in una struttura protetta insieme alla figlia.

Gli agenti della questura di Oristano hanno già redatto un dettagliato rapporto su quanto accaduto, anche perché la zona dell’Alto Oristano presenta dei numeri molto preoccupanti. Dall’inizio del 2024 infatti, sono già dodici le misure cautelari emesse dal Gi, e quattro arresti per i casi di violenza sulle donne.