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Strage d’Erba, rinviata richiesta revisione processo: i legali dei coniugi puntano tutto sulla testimonianza di Frigerio

Olindo Romani e Rosa Bazzi
Olindo Romani e Rosa Bazzi (ANSA) – Jmania.it

È stata rinviata al 10 Luglio l’istanza di revisione del processo presentata dai legali dei coniugi d’Erba, Olindo Romani e Rosa Bazzi.

Si è conclusa con un rinvio alla data del 10 Luglio 2024 la seconda udienza per la revisione del processo sulla strage di Erba, avanzata dai legali di Olindo Romani e Rosa Bazzi. La difesa ha infatti esposto, nel corso dell’udienza, le istanze raccolte affinché il processo possa riaprirsi, ma i giudici hanno deciso di valutare nuovamente la questione tra qualche mese.

Ciò su cui punta in particolare la difesa dei coniugi è l’attendibilità della testimonianza resa da Mario Frigerio: “Le nostre consulenze descrivono una dinamica dei fatti completamente diversa dalla sentenza che rende incompatibile la presenza di Olindo e Rosa con la strage di Erba. Frigerio affetto da amnesia anterograda, non idoneo a rendere testimonianza”. Frigerio è stato l’unico sopravvissuto della strage che si è consumata l’11 Dicembre del 2006 ed è stato lui a riconoscere Olindo Romani e Rosa Bazzi come le due persone che si è ritrovato in casa quel giorno e che lo hanno aggredito, tentando di recidergli la carotide.

Frigerio in quel caso fu molto fortunato, in quanto a causa di una malformazione che aveva dalla nascita, la sua carotide era spostata di un paio di centimetri e questo gli permise di non morire dissanguato e sopravvivere alla strage.

Mario Frigerio
Mario Frigerio (ANSA) – Spynews.it

Strage d’Erba, la difesa dei coniugi punta a invalidare la testimonianza di Frigerio

La difesa però ha ricordato ai giudici come, durante il primo interrogatorio a Frigerio, condotte dalle forze dell’ordine mentre l’uomo era ancora convalescente nel suo letto di ospedale, egli aveva fornito un identikit molto diverso, in primo luogo perché non aveva parlato di una coppia ma di una singola persona che lo aveva aggredito e ferito mortalmente dalla carnagione olivastra. E i legali dei coniugi affermano che a Frigerio venne indotto un falso ricordo da parte degli inquirenti.

Nella nuova udienza che si terrà il 10 Luglio entrambe le parti avranno diritto di replicare, e i giudici a quel punto dovranno prendere una decisione, e capire se esistono gli estremi giuridici per riaprire il processo.