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Orrore a Lecce: ritrovato morto carbonizzato nella sua auto | Il post su Facebook fa pensare al suicidio

Ritrovato morto carbonizzato nella sua auto a Lecce – foto di repertorio ANSA – spynews.it

In preda alle fiamme: la morte orrenda di un 69enne scoperta dai Vigili del Fuoco a Lecce. Il post su Facebook lascerebbe pochi dubbi.

Aveva 69 anni l’uomo il cui cadavere è stato ritrovato carbonizzato all’interno della sua auto avvolta dal fuoco, nella città di Lecce. Sono stati i vigili del fuoco i primi ad arrivare sul posto, incaricati di spegnere il rogo causato da una Kia Carens 7 posti.

La tragica scoperta nella parte posteriore del sedile: l’identificazione dell’uomo, l’analisi della scena e la ricostruzione dei suoi ultimi giorni hanno poi supportato l’ipotesi del suicidio.

Infatti, molti elementi riscontrati nei rilievi sembrano andare in quella direzione, primo tra tutti la presenza di residui di carta e giornali nell’abitacolo che avrebbero suggerito l’utilizzo volontario del fuoco.

69 anni, la vittima era residente a Mantova ma nato in Sardegna, precisamente nella provincia di Cagliari. L’incidente è avvenuto nella notte tra domenica 28 e lunedì 29 gennaio, attorno alle ore 3. Il cadavere è stato ritrovato in via Cavalieri dell’Ordine di Vittorio Veneto, nei pressi di via Taranto, nel rione San Pio.

I Vigili del Fuoco sono stati i primi a trovare il cadavere del 69enne – foto di repertorio ANSA – Spynews.it

Il post su Facebook lascia pochi dubbi: problemi di salute e gioco d’azzardo

Le indagini sono state affidate ai carabinieri di Lecce, inclusi i reparti radiomobili e la Stazione di Santa Rosa, che la notte dell’incidente si sono precipitati per cercare di fare il possibile.

Alla luce della tragedia ci sarebbero dei problemi di salute una situazione finanziaria gravissima causata dal gioco d’azzardo: infatti, secondo quanto riportato dalla redazione di Virgilio, la vittima si sarebbe ‘confessata’ in un post su Facebook.

Un gesto che aveva come principale obiettivo quello di scusarsi. Elemento che non ha lasciato particolari dubbi agli inquirenti per spiegare questa triste vicenda. In attesa di altre indagini più approfondite, la salma dell’uomo è stata trasportata all’Ospedale Vito Fazzi di Lecce.