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Viterbo, sangue nel bosco: emerge il cadavere di una donna 90enne | Il figlio ammette: sono stato io

Cadavere nel bosco vicino ad Aosta, risolto il mistero sulla sua identità
Cadavere nel bosco vicino a Viterbo, risolto il mistero sulla sua identità (Corporate+) – Spynews.it

La salma della donna era stata ritrovata in un bosco nel viterbese. Il figlio 60enne ne avrebbe confessato l’occultamento.

Siamo in provincia di Viterbo, dove nella giornata di sabato 10 febbraio è stato ritrovato nel bosco il cadavere di un’anziana, data per scomparsa da un paio di settimane. 

Le ricerche della donna erano iniziate da giorni, da quando cioè uno dei figli aveva denunciato la scomparsa ai Carabinieri per non essere riuscito a rintracciarla. La signora era vicina a compiere 90 anni quando sparì nel nulla il 24 gennaio da Canale Monterano, paesino nella periferia romana.

Allo stato attuale delle cose, l’altro figlio della vittima è in stato di fermo, dopo che lo stesso avrebbe confessato l’occultamento del suo cadavere. Infatti, secondo quanto riportato da ANSA, le indagini a suo carico sarebbero cominciate dopo aver palesato uno strano comportamento agli occhi del fratello.

Da quello che è emerso, pare che l’indagato fosse disoccupato e che si fosse reso indisponibile a collaborare alla ricerca della madre dopo aver ritirato la sua pensione, per poi staccare i cellulari rendendosi completamente irreperibile. A quel punto, la denuncia del fratello ha indirizzato le ricerche da parte dei carabinieri verso questa direzione, rivelatasi poi tragicamente azzeccata.

Una zona boschiva
La zona boschiva (ANSA) – Spynews.it

Il fermo dei carabinieri e un’accusa gravissima: da chiarire le dinamiche del decesso

Sono stati i carabinieri di Ronciglione a rintracciare il 60enne, prima che lo stesso confessasse l’occultamento del corpo dell’anziana. Il fermo è stato emesso della Procura di Civitavecchia.

Avrebbe quindi condotto gli inquirenti al punto preciso (nella Riserva del Lago di Vico) dove era stato nascosto che così è venuto alla luce dopo oltre due settimane di ricerca.

Sarà l’autopsia a definire in maniera inequivocabile la causa del decesso: non si esclude che possa essersi trattato di omicidio. Alle indagini dei prossimi giorni il compito di fare luce su questa tristissima vicenda.