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Andreea Rabciuc, ecco perchè gli accertamenti irripetibili possono essere decisivi per le indagini

Andreea Rabciuc
Andreea Rabciuc (ANSA) – Spynews.it

Verranno condotti nella giornata di oggi gli accertamenti irripetibili sul corpo di Andreea Rabciuc. Ecco perchè possono essere fondamentali per le indagini.

Dopo diverse settimane di attesa, si svolgeranno finalmente nella giornata di oggi, 21 Febbraio 2024, gli accertamenti scientifici sul corpo di Andreea Rabciuc, una ragazza di 26 anni scomparsa nel nulla due anni fa dopo essersi allontana da una festa alla quale si era recata insieme al suo compagno e ad altri amici.

Da quel momento, le forze dell’ordine hanno iniziato un’intensa ricerca nella zona in cui era stata vista per l’ultima volta, con l’aiuto di tantissimi volontari che per settimane hanno setacciato il territorio nella speranza di ritrovarla. Tentativi vani, perché per quasi due anni, non si è saputo più nulla della Rabciuc, fino a quando il mese scorso il suo corpo è stato ritrovato in un casolare abbandonato, molto vicino al luogo in cui era scomparsa. E qui c’è la prima stranezza di questa vicenda e il motivo per cui questi accertamenti diventano adesso necessari.

Quel casolare infatti era già stato perlustrato a fondo da diversi volontari durante le prime ricerche della sua scomparsa, che continuano a giurare che non c’era nessun cadavere al momento della loro ispezioni.

Il casolare in cui è stato ritrovato il corpo di Andreea Rabciuc
Il casolare in cui è stato ritrovato il corpo di Andreea Rabciuc (ANSA) – Spynews.it

Il legale di Simone Gresti: “ Si sente sotto pressione”

E dunque l’ipotesi è che il corpo della 26enne sia stato trasportato lì soltanto in tempi recenti. Va anche precisato che si attende l’esame del DNA per avere la conferma definitiva che si tratti proprio della 26enne, anche se ormai da settimane fonti ufficiose interne alle forze dell’ordine, lo hanno confermato ai giornalisti.

Il fidanzato della donna, Simone Gresti, non è mai stato iscritto nel registro degli indagati ma resta al momento l’unico possibile sospettato. In questi giorni, nell’attesa che arrivino i risultati di questi esami, il legale dell’uomo ha dichiarato che il suo assistito è convinto che “difficilmente Andreea avrebbe potuto compiere da sola un gesto del genere. Si sente sotto pressione, ovviamente, ma queste dichiarazioni sono state principalmente un suo sfogo”.