Emanuele Filiberto Di Savoia, il grave tumore: ecco come si è ridotto

Una storia che mette i brividi, quella di Emanuele Filiberto Di Savoia. Ci parla dei suoi tumori e dei momenti di terrore vissuti. Ecco svelati i dettagli.
Emanuele Filiberto è oramai un personaggio noto al pubblico italiano. L’uomo è un membro della famiglia Savoia. Nato e cresciuto in svizzera, è il discendente dell’ex re d’Italia Emanuele Filiberto. Fa il suo ingresso in Italia per la prima volta nel 2002. La sua simpatia e la sua dinastia lo hanno reso molto famoso. Un successo che è aumentato con la partecipazione a Ballando con le stelle, il talent di Milly Carducci.
Proprio durante il programma Ballando con le stelle, Emanuele si dimostra un uomo carismatico, pieno di talento e molto simpatico. In coppia con Natalia Titova, famosa insegnante delle danze latino americane, l’uomo riesce a vincere l’edizione. Ed è proprio da questo momento che Emanuele spopola nella televisione italiana.
Tra le sue tanti apparizioni televisive potremmo ricordare quella avvenuta nel 2011 come concorrente dell’Isola dei famosi. Lo stesso anno Emanuele interpreta sé stesso nel film Vacanze di natale a Cortina, del celebre Christian De Sica. Ultimamente Emanuele Filiberto si è cimentato del ruolo del giudice. Infatti nelle passate due edizioni del serale di Amici (2021-2022) si è seduto sulla poltrona rossa per giudicare i concorrenti assieme a Stefano De Martino e Stash Fiordispino.
Possiamo dire che Emanuele si è sempre saputo far riconoscere, una vita di tante gioie che però cela un retroscena molto preoccupante che ha vissuto negli anni.
La storia del tumore di Emanuele Filiberto Di Savoia
Non tutti sanno che dietro a quest’uomo sempre sorridente e carismatico si nasconde una storia fatta anche di momenti tristi. Durante il programma Pechino Express, in onda su Rai 2, l’uomo ha raccontato di aver scoperto anni prima di avere due tumori al naso. Sono queste le parole di Emanuele: “Sono abituato a dare sempre ascolto a mia moglie Clotilde e a tenere in gran conto i suoi consigli. Fortuna che l’ho fatto anche lo scorso autunno. Perché non avevo prestato la minima attenzione al raffreddore che mi aveva colto quel 25 settembre del 2011“.
Sembrava un ingenuo raffreddore, niente di cui veramente preoccuparsi. Emanuele racconta che è stata proprio la moglie a convincerlo a fare dei controlli in più. Un consiglio che poi si sarebbe rivelato miracoloso.

Emanuele continua dicendo: “L’insistenza di Clotilde, una volta rientrato a Ginevra, nel chiedermi di sottopormi a una visita da un otorinolaringoiatra ha avuto la meglio. Tra l’altro, il disturbo non regrediva”. Ed è proprio grazie a questa visita che riescono a trovare qualcosa che non va bene. Si tratta di un tumore alla mucosa del setto nasale. Dopo averlo asportato sembra che Emanuele sia guarito, ma non è così. Emanuele Filiberto continua a non dormire, non riesce a respirare, così torna a farsi ulteriori controlli che mostrano come i polipi si fossero presentati un’altra volta. L’uomo decide così di passare ad un’asportazione laser, per ottenere un risultato migliore. Oggi per fortuna gode di buona salute, dichiarando di fare controlli mensili per tenere sotto controllo la situazione.