Raoul Bova, la “malattia” senza cura; non riesce ad uscirne

Raoul-Bova (Instagram)

Non è tutto oro quel che luccica, infatti lo stesso Raoul Bova ha raccontato un episodio della sua vita terrificante. Vediamo assieme i dettagli di cosa gli è successo.

Raoul Bova è uno dei volti maschili più conosciuti della televisione italiana. Inutile dire che tutti lo apprezzano moltissimo e lo sostengono nel lavoro. Dietro però a questo personaggio così amato si nasconde una storia di cui pochi sono a conoscenza. Una vita ricca di successi ma che però gli ha dato una “malattia” con cui combatte fin da bambino. Vediamo di cosa si tratta.

Raoul Bova, classe 1971, è un attore, regista e persino ex nuotatore italiano. Oltre ad essere molto talentuoso, Raoul è un vero e proprio Sex Symbol della televisione italiana. I suoi esordi nel piccolo schermo risalgono agli inizi degli anni ’90 nel programma televisivo Scommettiamo che…

Diciamo che però il suo sogno era quello di recitare per il grande schermo e, già nel 1992 esaudisce questo desiderio nel film Mutande Pazze, dove fa una piccola parte. Da quel momento in poi la sua carriera è sempre più in salita recitando per film come Piccolo Grande amore, Milano solo andata, La lupa, La finestra di fronte e molti altri ancora. Dal 2022 lo abbiamo visto ricoprire un ruolo importantissimo, quello di Terrence Hill nella fiction Don Matteo.

Possiamo quindi dire che il successo e la fama non sono mai mancati per il nostro Raoul Bova. Eppure l’uomo, in una recente intervista riportata da oksalute, ha raccontato di soffrire di una “malattia incurabile” sin dalla sua giovane età.

La triste “malattia” di Raoul

In questa sua recente intervista Raoul Bova ha raccontato di soffrire di solitudine sin dalla sua infanzia. I suoi ricordi da bambino sono piuttosto particolari, infatti l’attore ha spiegato che non mancava mai quella sensazione di oscurità, buio e tristezza. Ogni tanto, dal nulla, arrivavano quei momenti e allora lui decideva di chiudersi in sé stesso. Una sorta di protezione dal mondo che lo circondava. Raoul spiega che questa sensazione la prova ancora oggi, ma che ovviamente si è affievolita grazie ai successi raggiunti.

Ed è anche grazie ai suoi figli Alessandro e Francesco, se Raoul oggi si sente meno solo e ha accantonato la tristezza. Ma quando questi momenti appaiono, l’attore cade in un vero e proprio abisso che lo costringe a chiudersi in una camera lasciando il mondo fuori da quelle quattro mura.

Raoul-Bova (Instagram)

Sono queste le parole dichiarate dall’attore: “Dopo una gara di nuoto perduta mi venivano mal di testa violenti, che mi costringevano a stare a letto per giornate intere. Vomitavo, avevo una paura tremenda del confronto con gli altri e una timidezza paralizzante, devastante“, una serie di segnali che il suo corpo gli lanciava. Insomma, un retroscena che non tutti quanti si aspettavano da questo uomo sempre sorridente, ma che purtroppo oggi giorno è sempre più comune.